L’accentramento è la possibilità data ai datori di lavoro con sedi su più Regioni italiane di poter utilizzare un solo nodo informatico regionale per accentrare sullo stesso l’inoltro delle comunicazioni.
Questo evita la necessità di accreditarsi e registrarsi presso più servizi informatici.
Per usufruire di questa possibilità occorre fare richiesta al Ministero del Lavoro tramite il sito dello stesso
www.lavoro.gov.it/co .
Esempio l’Azienda ROSSI con sedi nei territori regionali dell’Umbria, Veneto e Lombardia può utilizzare il nodo regionale della Lombardia.
La facoltà di accentrare le comunicazioni presso un servizio informatico regionale è concessa sia se le stesse vengono effettuate direttamente sia per il tramite di un intermediario.
Le agenzie di somministrazione possono accentrare l’invio delle comunicazioni attraverso un unico servizio informatico regionale, individuato tra quelli ove è ubicata una delle loro sedi operative.
Esempio l’Agenzia A con sedi nei territori regionali dell’Umbria, Veneto e
Lombardia può utilizzare il nodo regionale della Lombardia.
I consulenti del lavoro e gli altri liberi professionisti iscritti agli albi, di cui alla legge n. 12/1979, possono effettuare tutte le comunicazioni attraverso il servizio informatico regionale comprendente la provincia di iscrizione all’albo.
L’accentramento non è consentito per le comunicazioni inerenti particolari rapporti, le cui modalità di comunicazione sono integrate a livello regionale, al fine di acquisire informazioni specifiche necessarie per la loro gestione (ad esempio contratto di apprendistato). In tali casi l’adempimento dell’obbligo è stabilito con modalità previste da ciascuna regione, fermo restando l’utilizzo degli standard definiti dal Decreto Interministeriale per le informazioni comuni a tutti i servizi informatici.
L’utente che ha scelto l’accentramento è tenuto ad inviare le comunicazioni, ai fini dell’adempimento degli obblighi di legge, esclusivamente attraverso il nodo regionale prescelto.
I contatti per la soluzione di quesiti inerenti le funzionalità del modulo
informatico e gli aspetti normativi vanno rivolti ai servizi di assistenza messi a disposizione dal portale prescelto per l’accentramento.
Esempio: un utente che ha scelto il nodo della regione Lombardia per l’accentramento dovrà rivolgersi esclusivamente al servizio di assistenza della Lombardia e non ai servizi di assistenza di altri portali.
UTILIZZO DEI PORTALI PROVINCIALI ALL’INTERNO DEL NODO
REGIONALE DELLA LOMBARDIA.
I datori di lavoro che richiedono l’accentramento al sito ministeriale (poiché hanno sedi in più regioni), scegliendo il nodo Lombardia, possono registrare tutte le proprie sedi su un unico portale provinciale, purché nel territorio di tale provincia sia presente almeno una sede operativa.
Esempio: L’utente con sedi in più territori regionali che ha richiesto l’accentramento sul nodo regionale della Lombardia, utilizza uno tra i portali
provinciali ove è presente una sua sede di lavoro, sia per le comunicazioni inerenti le sedi regionali sia per le sedi fuori regione.
Non potrà scegliere il portale provinciale ove non è presente una sede di lavoro.
Tutti i datori di lavoro con sedi operative soltanto in Lombardia, non devono chiedere l’accentramento a nessun nodo regionale. Il loro nodo regionale è quello Lombardo. Possono però utilizzare un unico portale provinciale ove è presente una sede operativa.
L’Utente con sedi in più province della Lombardia, utilizza uno tra i portali dove è presente una sede di lavoro ad esempio Lecco, Milano o Lodi. Non potrà scegliere il portale di Bergamo poiché in quella provincia non è presente alcuna sede di lavoro.
I consulenti del lavoro, gli altri soggetti rientranti tra quelli individuati dalla legge n. 12/1979, operanti sul territorio della regione Lombardia, (sia quelli che hanno scelto come accentramento il nodo regionale Lombardia sia quelli che non ne hanno l’esigenza) possono effettuare tutte le comunicazioni attraverso il servizio informatico provinciale comprendente la provincia di iscrizione all’albo, o la sede legale, anche per le comunicazioni dei propri clienti, iscritti, affiliati, ecc, che hanno una sede di lavoro in altre province lombarde.
Esempio: Il consulente iscritto all’albo di Lecco utilizza il portale SINTESI-COB della Provincia di Lecco non solo per conto dei clienti che hanno sede operative in provincia di Lecco ma anche per le comunicazioni inerenti le sedi di lavoro di clienti nei territori delle altre province Lombarde.
L’utilizzo di un solo portale provinciale lombardo non è consentito per effettuare le comunicazioni di apprendistato o a seguito di nullaosta di cui alla L.68/99.
Tali comunicazioni devono essere inviate al portale provinciale in cui è presente ogni sede di lavoro.