Accedono agli interventi di politica attiva le persone dai 16 fino a 65 anni, residenti e/o domiciliate in Lombardia, che sono, alternativamente in almeno una delle seguenti situazioni:
- beneficiari di ammortizzatori sociali (in particolare, NASPI e DIS-COLL) in assenza di rapporto di lavoro;
- beneficiari del Sostegno alla formazione e al Lavoro (SFL);
- altri lavoratori fragili o svantaggiati ai sensi della L. 381/1991, o con minori chance occupazionali che, indipendentemente dalla presenza di un sostegno al reddito, presentano almeno uno dei seguenti requisiti:
- sono disoccupati di lunga durata (almeno sei mesi);
- sono in carico o sono segnalati dagli enti che operano nel sistema dei servizi sociali o sociosanitari e/o sono inseriti in progetti/interventi di inclusione sociale;
- sono working poor, ossia lavoratori che conservano lo stato di disoccupazione ai sensi dell’art. 4, co. 15-quater, del DL n. 4/2019 (cioè hanno un reddito da lavoro dipendente o autonomo inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale);
- hanno almeno 55 anni di età;
- giovani e donne, indipendentemente dalla condizione di fragilità.
Possono inoltre accedere le persone con disabilità, iscritte al collocamento mirato di cui alla L. 68/99, indipendentemente dall’età.
Sono esclusi i seguenti soggetti, in quanto temporaneamente beneficiari di altre politiche attive:
- uomini tra i 30 e i 54 anni che non rientrano nelle categorie di cui sopra e non sono target del Programma GOL, che possono accedere a Dote Unica Lavoro o ad Azioni di Rete per il Lavoro;
- beneficiari di ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro, che possono accedere a Dote Unica Lavoro o ad Azioni di Rete per il Lavoro.